Il cane: il migliore amico dell’architetto
#Funchitecture #DesignForPets
Quando pensiamo ad un cane in automatico immaginiamo una cuccia (magari la versione 3D di quella di Snoopy) ma googlare cane, dog e doghouse, ci fa scoprire un mondo nuovo ed ancora piuttosto inesplorato.
Proprio per amore della sperimentazione e degli animali, il designer giapponese Kenya Hara ha invitato 13 architetti di fama internazionale ad analizzare il loro rapporto con i loro pets ed a progettare per loro. Sul sito architecturefordogs.com troviamo tutti i progetti con delle guide dettagliate scaricabili gratuitamente, per poterli realizzare a casa per il nostro amico.
Curatissima la parte social di questo esperimento: è possibile caricare e condividere su Facebook e Twitter la realizzazione dei progetti con il nostro cucciolo felice ed in posa nella sua cuccia 2.0.
Lasciamoci incuriosire da alcuni progetti:
MVRDV, Beagle house, Interactive dog house
MVRDV è uno studio di architettura e progettazione urbana fondato nel 1993 a Rotterdam. Il nome è l'acronimo dei fondatori: Winy
Maas, Jacob Van Rijs e Nathalie De Vries. "Borneo 18" è uno dei primi e più noti
progetti.
Partendo dall'archetipo della cuccia di Snoopy, che a sua volta si rifà
all'archetipo umano di rifugio, è stata aggiunta la componente ludica, in
quanto il beagle è considerato un cane estremamente giocherellone. La forma
curva serve come invito ad entrare ed, allo stesso tempo, proprio il gesto di
entrare ed uscire crea un effetto dondolo, mentre la corda all'estremità rende
più agevole il trasporto e trasforma la cuccia in un gioco.
Atelier Bow-Wow, Long-Bodies-Short-Legged dog
Studio fondato a Tokyo nel 1992 da Yoshiharu
Tsukamoto e Momoyo Kajiima, noto per le sue sperimentazioni sullo spazio
micro urbano.
Il concept del progetto
è il contatto visivo fra cane ed umano. Il bassotto è un cane dolce ed
affettuoso, ma le sue zampette corte gli impediscono di salire facilmente sulle
sedie, quindi perché non progettare una
seduta in cui l'uomo ed per il suo amico a quattro zampe posso sedersi
insieme e giocare?
Torafu Architects , Wanmock
Fondato nel 2004 da Koichi Suzuno e Shinya Kamuro, lo studio
Torafu Architects è fortemente orientato verso la sperimentazione in tutti i
settori dell'arte, dell'architettura e del design.
Il Jack Russell è
un cane da caccia dall'olfatto sviluppatissimo, ed è proprio questa caratteristica il concept del progetto. Quest'amaca
facile da costruire dà la possibilità di poter utilizzare una maglietta o un
maglione pregna dell'odore dell'amico umano proprio per poter rassicurare il cane.
Il nome "Wanmock" è l'unione della parola giapponese "Wan"
che significa cane e della parola inglese "Hammock" che significa
amaca.
Jacques Gubler sostiene
che per fare dei buoni progetti dobbiamo acquisire quanti più punti di vista è
possibile. Direi che questo simpatico esperimento ci può far avvicinare al mondo dei nostri migliori amici ed inoltre ci dimostra che le cose fatte bene sono sempre quelle
fatte con l’anima, ma non quella del
coro d’angeli, ma quella dei 5 sensi e dell’empatia.
Cinzia Candela