Ron Arad: uno, nessuno e centomila progetti

#Funchitecture

Tutti abbiamo visto almeno una volta nella vita la libreria Bookworm, o una sua imitazione, ma lasciamoci incuriosire dai lavori dell'artista, designer ed architetto israeliano Ron Arad.



Era il 1993, la libreria aveva delle caratteristiche archetipe:  rigidezza, posizione statica dei libri e legno. Ron Arad le stravolge completamente con Bookworm: leggera, flessibile, in pvc e con la possibilità di personalizzare la posizione dei libri grazie ai fermalibri smontabili. Attualmente è prodotta da Kartell.
Ron Arad nasce a Tel Aviv nel 1951, studia alla Jerusalem Academy of Art dal 1971 al 1973, continuando gli studi all' Architectural Association di Londra. Nel 1981 fonda uno studio di design con il nome di One Off e in seguito quello di architettura e design Ron Arad Associates. Per One Off produce nel 1989 la Little heavy chair, considerata una icona del design, parte da un volume solido e, grazie alla tecnica dello stampaggio rotazionale e l’uso del polietilene, ottiene una forma fluida e dinamica .


Un altro suo celebre progetto è la Ripple Chair, in cui il simbolo dell'infinito diventa tridimensionale, facendoci catapultare in un mondo echeriano.


Nel 2003 presenta presso la Pinacoteca Agnelli di Torino la mostra "In Reverse" la cui opera principale è “Dried Flowers”, in cui i sei modelli storici di Fiat 500 vengono esposti dopo essere stati schiacciati da una pressa da 500 tonnellate fino ad annullare la loro tridimensionalità. Oggetti funzionali trasformati in qualcosa di non funzionale, qui l'auto assolve il compito di evocare e ricordare proprio come i fiori schiacciati nei libri segnano una pagina, un giorno, un'emozione.  Arad sceglie la 500 perché rappresenta  un passato felice e economicamente prospero. Per uno strano scherzo del destino la mostra si è svolta nel quarto piano del Lingotto, progettato da Renzo Piano, a livello della pista dove un tempo venivano testate proprio le stesse 500.


Nel 2014 la Fiat ha deciso in seguito alla mostra di proporre un modello di 500 progettato proprio da Arad, caratterizzato da artigianato made in Italy, di cui il nostro designer ha sempre tessuto le lodi, tanti elementi di personalizzazione oltre agli interni prodotti da Poltrona Frau.


Potremo continuare a parlare per ore di Ron Arad  artista, designer, sperimentatore di materiali, stilista ed architetto e potremo scrivere libri e libri sulla sua immensa e poliedrica carriera.



Cinzia Candela