Xiang Guan e il design simbiotico
#Funchitecture
Scarabocchiare spazientiti su un foglio di carta, appallottolarlo
con sdegno e buttarlo via nel cestino
facendo canestro. Prendere un nuovo foglio e ricominciare. Questo gesto
semplice e quotidiano è l'ermetica sintesi del nostro approccio agli oggetti
che ci circondano. Aiutati dalle catene
di arredo low cost, che grazie a prezzi bassi ed a collezioni nuove che si
susseguono di anno in anno, a volte addirittura di stagione in stagione,
trattiamo come il foglio di carta appallottolato tutti i nostri oggetti. Il
pianeta e lo sfruttamento del lavoro non ringraziano.
Partendo proprio da questo uso consumistico ed inconsapevole
degli oggetti, il giovanissimo designer cinese Xiang Guan progetta i Symbiotic Objects, nell'ambito di "Shift", tema
per le tesi di laurea del College "Central
Saint Martins" di Londra. Una lampada, una sedia ed una scrivania che funzionano solo con la presenza umana. La
lampada funziona solo se indossata come cappello, il tavolo e la sedia invece sono
in equilibrio solo se vi entra in contatto il corpo dell'utente.
Reinterpretare e fornire spunti di riflessione sul rapporto fra
esseri umani ed oggetti è lo scopo di questo provocatorio ed essenziale
progetto. Quanto in là ci possiamo spingere nell'atto di semplificare la forma?
Come possiamo ridurre al minimo il consumo di materia? Questi oggetti
stabiliscono una relazione strettissima e molto fisica con il corpo, entrano
in simbiosi con il fruitore. Ad esempio, volgendo lo sguardo verso una direzione, la lampada seguirà i movimenti comportandosi come "occhi". Sarò disposto a gettare via, con la facilità del foglio di carta
appallottolato, questi oggetti che nella loro vita hanno accompagnato e
potenziato i miei movimenti? Temi, questi, che dovrebbero essere in cima alla
lista di un mondo flagellato dall'inquinamento, che scarseggia in risorse.
Up-cycling
"Fold" è un packaging di cartone ondulato che contiene il tavolo "HILVER" di IKEA, che grazie a
questo progetto possiamo imparare a piegare per trasformarlo in uno sgabello che
si adatta perfettamente alle misure del tavolo.
Guan è partito dal preoccupante dato che nel Regno Unito
vengono prodotti circa 30,5 milioni di tonnellate di rifiuti all'anno, pertanto
bisogna far conoscere e mettere in pratica il concetto di "Upcycling", ovvero
il dare nuova vita e nuovo valore ai materiali "di scarto". "Up-cycling" ha vinto nel 2016 la menzione d'onore al "Red Dot Design Award",
uno dei più prestigiosi premi del design mondiale, che si tiene in
Germania ogni anno.
Competition Wok
"Qual è secondo voi la frase d’amore più vera, quella che esprime
al massimo il sentimento?”.
Tutti dicevano grandi cose. No. La frase d’amore, l’unica, è: hai mangiato?
Tutti dicevano grandi cose. No. La frase d’amore, l’unica, è: hai mangiato?
Elsa Morante
Chissà se il nostro giovane designer ha mai sentito
quest'aforisma della grande scrittrice italiana, fatto sta che l'amore ed il
cibo sono la base di questo progetto. Questa padella wok contiene al suo
interno un meccanismo che analizza il cibo calcolando se è nutriente ed
assegnandogli una percentuale per questo. Questa padella social, invia i dati
alla tua comunity, ovvero, parenti, amici o amori lontani, possono
commentare le vostre portate o la classifica generale. Ottimo anche per "rubare"
le ricette delle nonne e delle zie. Perché qualsiasi sia la tua nazionalità, la
tua età o la tua religione, quelli che ti amano vorranno sempre sapere cosa hai
mangiato e se ti stai prendendo cura di te.
Xiang Guan dice che "una buona storia è una buona idea",
noi siamo tutt' occhi e tutt'orecchi per le sue prossime avventure.
Cinzia Candela